So che tutto questo è difficile da sopportare
Vorrei prendere il tuo dolore e sputarlo fuori, come veleno
Come si fa quando la vipera assale.
Ma non è la vipera ad averti attaccata,
bensì una creatura più bastarda;
la morte, che non può essere annullata,
davanti a cui non possiamo nulla.
Mi farei guscio vuoto e ti lascerei riempirmi del tuo dolore.
L’unica cosa che invece posso fare è starti ad ascoltare
Ascoltare te, il tuo silenzio
Farmi orecchie per quelle urla che nessuno può sentire
Perché non urlerai con la gola, sarà il tuo silenzio a gridare
Io sarò lì, il mio cuore pronto con te a scoppiare.